Rassegna stampa da Gazzetta del sud:
Scuola per scuola. i sindacati provinciali di categoria non mollano la presa sulle criticità che riguardano l'avvio del prossimo anno, tra docenti che mancano, cattedre che non si trovano, organici confusi e molto altro. I segretari provinciali di Cisl Scuola Enzo Groccia, Uil Scuola Rua Francesca Guarasci, Snals Angelo Siciliano e Gilda-Unams Vanda Salerno, hanno inviato una lettera molto dettagliata al dirigente dell'Atp Luciano Greco, al dirigente dell'Usr Calabria Maria Rita Calvosa, alle loro segreterie regionali e ai capi dipartimento del ministero dell'istruzione Marco Bruschi e Giovanna Boda. Denunciano come lo scorso 31 agosto «hanno inviato al Dirigente dell'Atp di Cosenza una nota in cui venivano elencate alcune delle criticità riscontrate nelle operazioni di avvio dell'anno scolastico. A tutt'oggi non solo non si rileva alcun riscontro alla richiesta di informativa in merito, ma si evidenzia che le operazioni propedeutiche all'avvio dell'anno scolastico stanno andando avanti aggiungendo errori su errori».
I numeri
I sindacalisti denunciano «assegnazioni provinciali su posto comune effettuate su disponibilità parziali. Non esiste organico di fatto, nell'organico di diritto mancano diverse ore in tante discipline e in tutti gli ordini di scuola. Non sono stati fatti gli aggiustamenti cattedra (diritto dei docenti), (organico di fatto e aggiustamenti cattedre generano disponibilità diverse da quelle pubblicate). Assegnazioni e utilizzazioni effettuate senza rispettare l'ordine delle fasi, senza tener conto della posizione in graduatoria dei docenti (a parità di punteggio, docenti più anziani si trovano in posizione successiva rispetto ai docenti con minore età). Utilizzazioni interprovinciali da posto comune a sostegno di docenti senza titolo di specializzazione e non appartenente a classi di concorso in esubero effettuate prima delle Assegnazioni da sostegno a sostegno».
Le forze sociali sottolineano come «i docenti richiedenti Assegnazione interprovinciale da posto comune a sostegno trovano disponibilità mentre i docenti richiedenti assegnazione da sostegno a sostegno non ottengono sede pur avendo richiesto l'intera provincia. Molti docenti si trovano assegnati su più scuole. Molti istituti, pur avendo inviato richieste, non hanno ottenuto i posti in deroga per il sostegno».
Scuole dimenticate
Gilda Unams, Snals, Uil Scuola Rua e Cisl Scuola snocciolano i posti richiesti e non ottenuti. Iis San Marco Argentano: posti richiesti 11 e ottenuti 0. Iis Cassano: posti richiesti 25, ottenuti 0. Iis Cetraro: posti richiesti 17, ottenuti 0. Iis San Giovanni in Fiore (Iti): posti richiesti 25, ottenuti 0. Iis Corigliano Green”: posti richiesti 22, ottenuti 0.
Iis Rossano “Maiorana”: posti richiesti 25, ottenuti 0. Ic Rose: posti richiesti 2, ottenuti 0. Ic Cerisano: posti richiesti 6, ottenuti 0. E ancora altri casi. Senza dimenticare, sigillano, i sindacati, le immissioni in ruolo del personale Ata effettuate parzialmente.