CANDIDATURE ELEZIONI RSU 14-15-16 APRILE 2025
PROPONI LA TUA CANDIDATURA
(NB: Possono candidarsi tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, iscritti o non iscritti al sindacato)
Segnalo la mia disponibilità ad essere candidato/a per la CISL Scuola, Università e Ricerca alle prossime elezioni per il rinnovo delle RSU. Chiedo a tal fine di essere contattato/a dalla struttura territoriale Cisl Scuola.
https://www.cislscuola.it/elezioni-rsu-2025/
Composizione e compiti della RSU
COMPOSIZIONE
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto è formato:
- da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA)
- da 6 in quelle che superano i 200 addetti
DURATA E FUNZIONI
La RSU resta in carica per tre anni (salvo in caso di decadenza dei suoi componenti) ed è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.
LISTE E CANDIDATI
Le votazioni avvengono su liste presentate dalle diverse organizzazioni sindacali.
- In ogni lista possono essere presenti candidate e candidati appartenenti sia all'area del personale docente che del personale ATA o educativo, senza alcuna distinzione (una lista può anche essere composta solo da personale ata o solo da docenti)
- Può candidarsi chi è in servizio nell'istituto con un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche
- Per candidarsi non è richiesta obbligatoriamente l'iscrizione a un sindacato
FIRMATO CCNI SULLA MOBILITA' TRIENNIO 2025/2026-2027/2028
È stato firmato oggi, 29 gennaio, il nuovo contratto integrativo sulla mobilità per il triennio 2025/26 – 2027/28. A sottoscrivere il contratto, oltre alla CISL Scuola, anche tutte le altre sigle firmatarie del CCNL (Flc CGIL, SNALS Confsal, GILDA Unams e ANIEF).
I tempi della trattativa, abbastanza lunghi, derivano proprio dalla necessità di rivedere l’intero testo, che nei due anni precedenti aveva subito soltanto limitate integrazioni.
Numerose le novità, fra le quali un ulteriore sviluppo del sistema delle deroghe introdotto nel precedente CCNI. Di particolare rilevanza:
- le deroghe per il ricongiungimento ai figli minori di 16 anni e quelle per il ricongiungimento ai genitori ultrasessantacinquenni;
- la possibilità di presentare domanda di passaggio di ruolo anche senza abilitazione per il nuovo grado per i docenti titolari in un grado di istruzione in possesso della specializzazione sul sostegno su altro grado di istruzione;
- un ampiamento delle precedenze per assistenza a familiari, sia prendendo in considerazione nuove figure, sia prevedendo l’esercizio della precedenza nei movimenti interprovinciali per più figure di assistenti;
- l’introduzione di nuovi elementi oggetto di valutazione sia nelle domande di mobilità volontaria che d’ufficio;
- la modifica del punteggio previsto per il servizio di insegnamento svolto da precario, che sarà progressivamente equiparato, nel corso del triennio, a quello del servizio di ruolo;
- la modifica del punteggio previsto per la continuità e per i figli;
- una procedura dedicata appositamente ai movimenti per i funzionari ed elevata qualificazione nel rispetto delle indicazioni contenute nel CCNL.
Sarà ora il Ministero, con propria Ordinanza, a fissare modalità e termini per la presentazione delle domande di trasferimento e passaggio, che si presume possa avere inizio nella seconda metà del prossimo mese di febbraio.
Concorso docenti Pnrr 2 : sezione del MIM
IMPORTANTE! Recupero anno 2013: adesioni da dicembre 2024
Dopo l’invio dell’atto di diffida seguirà la causa legale con la scansione temporale da definire entro i primi mesi del 2025, rispetto alla quale invitiamo a leggere il comunicato seguente:
La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza dell’ 11 giugno 2024, ha chiarito che “…omissis, la progressione di carriera va tenuta distinta dai suoi effetti economici. Il blocco dettato da esigenze di contenimento della spesa pubblica deve riguardare solo gli effetti economici, senza influire sulla carriera a fini giuridici”.
Tuttavia, appare altresì il caso di evidenziare che la Corte di Cassazione tornerà a pronunciarsi in materia a seguito di impugnazione da parte del Ministero della Sentenza della Corte di Appello di Firenze che aveva affermato il principio secondo cui il blocco delle progressioni economiche deve ritenersi legittimo nei limiti in cui produca “effetti temporanei limitati al mancato riconoscimento delle progressioni economiche riferite al solo periodo oggetto del blocco”, senza escludere, quindi, un eventuale cambio di orientamento della giurisprudenza di legittimità.
Ciò premesso, la Cisl Scuola di Cosenza, tenuto conto dell’interesse che i propri iscritti hanno manifestato verso l’attivazione del contenzioso, ha intenzione di avviare la causa con i propri legali di riferimento. Pertanto, mette a disposizione a titolo gratuito, (fatta eccezione per le sole spese di legge relative al contributo unificato, se dovuto sulla base dell’imponibile fiscale) degli iscritti o di chi si iscriverà, i propri legali per avviare l’azione legale diretta al riconoscimento ai fini giuridici dell’anno 2013, con conseguente diritto all’adeguamento della retribuzione.
IMPORTANTE: per l'adesione è necessario compilare il modulo per essere contattati dalla segreteria provinciale nella successiva fase di avvio dell'azione legale.
MODULO DI ADESIONE:https://forms.gle/JNQWhSjmC7BmkRyZA