Pubblicati i movimenti del personale educativo per l'a.s. 2020/21. I movimenti sono complessivamente 336, così suddivisi: 260 trasferimenti in provincia; 2 trasferimenti nell’ambito del comune; 66 trasferimenti interprovinciali; 6 passaggi di ruolo in ambito provinciale; 2 passaggi di ruolo in provincia diversa.
Al termine delle operazioni risultano disponibili 261 posti vacanti: lo scorso anno furono 407.
A partire dalle 9.00 del 10 luglio e fino alle 23.59 del 17 luglio è disponibile su Istanze on Line la funzione per l'acquisizione delle domande di inserimento nella fascia aggiuntiva di cui al D.M.40 del 27 giugno 2020 da parte degli aspiranti delle Graduatorie di Merito ed elenchi aggiuntivi del concorso 2016. Si veda sull'argomento la scheda illustrativa predisposta dall'Ufficio Sindacale della CISL Scuola
Pubblicati i movimenti del personale ATA. 18.623 fra trasferimenti e passaggi, residuano 24.920 posti vacanti
Pubblicati i movimenti del personale ATA per l'a.s. 2020/21. I movimenti sono stati complessivamente 18.623, così suddivisi: 12.188 trasferimenti in provincia, 3.895 trasferimenti nell’ambito del comune, 2.206 trasferimenti interprovinciali, 245 passaggi di profilo in ambito provinciale, 89 passaggi di profilo in provincia diversa. Al termine delle operazioni residuano 24.920 posti vacanti, così suddivisi tra i diversi profili: 5.075 assistenti amministrativi, 2.137 assistenti tecnici, 13.952 collaboratori scolastici, 3.378 DSGA, 378 altri profili di minore consistenza. Lo scorso anno i posti rimasti disponibili erano stati 19.816, quindi si registra un significativo incremento (+25,75%). In allegato il dettaglio delle disponibilità per provincia e per profilo e la ripartizione dei posti di assistente tecnico per area.
Docenti, distribuzione dei posti vacanti per aree geografiche
Sono concentrati in gran parte nelle regioni del nord i posti vacanti che residuano dopo le operazioni di mobilità del personale docente. Sul dato complessivo è del 58,80% la percentuale che interessa le regioni settentrionali: 50.070 posti sui complessivi 85.150; 18.483 sono nelle regioni del centro (21,71%), mentre al sud e isole rimangono da coprire 16.597 posti (19,49% del totale). Lo scarto è molto forte sui posti di sostegno, per i quali il 67,80% di quelli vacanti si trova al nord (10,67% al sud, 21,53% al centro), con particolare accentuazione nella scuola primaria, dove la percentuale arriva al 75,69%. Con riferimento al sostegno, dal raffronto con i dati dell'organico di diritto per il 2020/21 si ricava che al nord la percentuale di posti scoperti è pari al 41,27% (14.089 sono i posti vacanti dopo i trasferimenti, su una dotazione complessiva di 35.884 posti); un dato nettamente superiore alla media nazionale, che vede privi di titolare 21.841 posti su 101.170 (21,59%). Al centro la scopertura è del 19,93%, mentre scende al 5,59% nelle regioni del sud, che hanno peraltro la maggior percentuale di posti sull'organico nazionale.